Paolo di Stefano su IO Donna del 31/03/01 pagina 45-49., 31 marzo 2001
«La lingua produce piacere in chi è sensibile. I veri poeti nascono con questa ipersensibilità per l’aspetto acustico della lingua e per il piacere sensuale che trasmette
«La lingua produce piacere in chi è sensibile. I veri poeti nascono con questa ipersensibilità per l’aspetto acustico della lingua e per il piacere sensuale che trasmette. In fondo la scrittura è sempre la restituzione del piacere di chi ha goduto leggendo gli altri poeti... Se non hai provato questo piacere, non ti viene neanche volgia di scrivere». (La poetessa Patrizia Valduga)