Angela Pascucci su il manifesto del 27/03/01 a pagina 15., 27 marzo 2001
Novecento milioni di cinesi, residenti soprattutto nelle aree rurali, non hanno accesso a cure mediche
Novecento milioni di cinesi, residenti soprattutto nelle aree rurali, non hanno accesso a cure mediche. Buona parte dei restanti quattrocento milioni ha difficoltà ad affrontare le spese richieste dal sistema sanitario, e preferisce rivolgersi a santoni e guaritori. Secondo un rapporto Onu non ancora diffuso: dal ’90 al ’97 in Cina, i costi sanitari sono aumentati dal 400 al 500 per cento, e la malattia è in testa alla classifica dei motivi che riducono le famiglie sotto la soglia di povertà. Una breve degenza in ospedale può costare a un contadino anche l’equivalente di un anno di lavoro. In quindici anni, i casi di tubercolosi sono quadruplicati, e la mortalità infantile, in costante declino negli ultimi quarant’anni, sta tornando ad aumentare nelle campagne: nell Yunnan, un bambino su cinque muore prima di aver raggiunto i cinque anni.