John King, "Fedeli alla trib¼", Tea Due., 4 aprile 2001
"Siamo duri come artigli, qui si va nella Tana dei Leoni, scaldiamo i motori con un paio di pinte mandate giù pian piano, abbastanza per far venire coraggio e dopo per ammortizzare i colpi se le cose girano storte
"Siamo duri come artigli, qui si va nella Tana dei Leoni, scaldiamo i motori con un paio di pinte mandate giù pian piano, abbastanza per far venire coraggio e dopo per ammortizzare i colpi se le cose girano storte. I ragazzi cantano e inveiscono mentre i più vecchi stanno ad ali più basse perché sanno che la bocca e l’azione vanno assieme poche volte. Di birra ne va poca perché due pinte è il limite se vuoi tutto il vantaggio e niente debolezze. Tanti ragazzi si accontentano delle robe analcoliche. Se vuoi andare a botte e non soltanto achiacchere devi stare attento a quello che bevi. Non puoi permettrti di dargli troppo del tu ai Millwall in casa loro. Fai un errore da quelle parti lì, e sei cadavere. Dobbiamo stare all’erta e vedere come si mette. Pronti e attenti fino a un secondo prima che comincia e quando ci sei dentro non fare prigionieri. Quelli del Millwall sono sempre stati sconvolti. Diversi dagli altri, fulminati, fuori di cranio. C’hanno la reputazione e se lameritano, sono cresciuti in una stopria di violenza di scaricatori che va indietro di un secolo".