Renzo Cianfanelli sulla Stampa del 3/04/2001 a pagina 5., 3 aprile 2001
Armi da guerra trovate in casa di Milosevic al momento dell’arresto: un bazooka M 80 e 23 granate M 60 capaci di perforare la corazza di un blindato, una mitragliatrice Heckler & Koch, oltre una trentina tra Kalashnikov AK 47 e fucili automatici calibro 7,62
Armi da guerra trovate in casa di Milosevic al momento dell’arresto: un bazooka M 80 e 23 granate M 60 capaci di perforare la corazza di un blindato, una mitragliatrice Heckler & Koch, oltre una trentina tra Kalashnikov AK 47 e fucili automatici calibro 7,62. E ancora: cinque cassette di munizioni da fucile per un totale di 1700 colpi, 40 bombe a mano a frammentazione tipo "ananas", mine a percussione, pistole, una mitraglietta a canna corta tipo Uzi, lancia lacrimogeni Rb-M3 con corredo di bombole di gas Cs da guerra del tipo usato nel passato dalle truppe inglesi in Nord Irlanda. Fra le armi catturate la polizia mostra con orgoglio la pistola che Milosevic minacciava di usare su sua moglie con sua figlia e su se stesso durante la linga discussione che si è trascinata fino al momento dell’arresto: una Sig-Sauer da 9 millimetri cromata, con incisi sulla canna firma e ritratto di Nebojsa Pavkovic, attuale capo di Stato Maggiore generale.