Ansa, in rete il 3/4/2001 alle ore 16.56., 3 aprile 2001
Solo 40 centimetri, e per gli extralarge sedersi in autobus o al cinema diventa un supplizio. E’ la denuncia dell’Aio, l’Associazione italiana obesi: agli obesi (4 milioni nel nostro paese, mentre il 47 per cento degli uomini e il 32 delle donne è comunque in sovrappeso) risulta difficile persino andare alla toilette in treno, visto che sui vagoni dell’ultima generazione il wc è stato messo addirittura su un piano rialzato che risulta inaccessibile
Solo 40 centimetri, e per gli extralarge sedersi in autobus o al cinema diventa un supplizio. E’ la denuncia dell’Aio, l’Associazione italiana obesi: agli obesi (4 milioni nel nostro paese, mentre il 47 per cento degli uomini e il 32 delle donne è comunque in sovrappeso) risulta difficile persino andare alla toilette in treno, visto che sui vagoni dell’ultima generazione il wc è stato messo addirittura su un piano rialzato che risulta inaccessibile. Cosa che all’estero non succede: negli Stati Uniti le compagnie aeree hano deciso di allargare i propri sedili di 7 centimetri. Ma forse le cose stanno per cambiare anche da noi: circa un mese fa in Parlamento è stata depositata una proposta di legge in questo senso, trattando le scomodità per chi pesa più di 100 chili come vere e proprie barriere architettoniche.