la Repubblica del 07/04/01 a pagina 27., 7 aprile 2001
Il 13 maggio del 1877 il Consiglio Comunale di Bari mise una porzione di suolo pubblico e dodicimila lire a disposizione di chi volesse costruire un politeama
Il 13 maggio del 1877 il Consiglio Comunale di Bari mise una porzione di suolo pubblico e dodicimila lire a disposizione di chi volesse costruire un politeama. I seicentocinquanta posti del Teatro Piccinni erano da tempo considerati insufficienti. Raccolse l’invito Antonio Petruzzelli, commerciante della città pugliese. L’omonimo teatro venne inaugurato il 23 maggio del 1903, con la rappresentazione de «Gli Ugonotti», di Giacomo Meyerbeer. Il momento di maggiore fama fu negli anni ’80, con la gestione di Ferdinando Pinto. Il 27 ottobre del 1991 un incendio lo distrusse. L’ultima orpea andata in scena fu la «Norma» di Vincenzo Bellini. Per ricostruire il Petruzzelli servirebbero quaranta miliardi di lire. Nel 1994, il governo ne ha stanziati quattro, utilizzati per la ricostruzione della cupola. Altri sedici miliardi sono stati stanziati con la legge 444/98, e a febbraio 2001 altri quattro miliardi sono stati prelevati dagli introiti del Gioco del Lotto.