Leonardo Coen su la Repubblica del 06/04/01 a pagina 28., 6 aprile 2001
La cerimonia nuziale tra i rom dura sei giorni. Nel primo, detto «paciva», il padre dello sposo organizza un banchetto per conoscere il futuro suocero ed entrare nella famiglia
La cerimonia nuziale tra i rom dura sei giorni. Nel primo, detto «paciva», il padre dello sposo organizza un banchetto per conoscere il futuro suocero ed entrare nella famiglia. Il secondo giorno («rakja») il padre dello sposo dona al suocero delle bottiglie di acquavite ornate di gioielli e cominciano i balli e i banchetti, che si protraggono fino al quarto («bjara»), durante il quale lo sposo offre alla futura moglie un fiore rosso portafortuna. Il sesto giorno («daro») gli ospiti portano soldi e gioielli agli sposi e li raccolgono dentro una forma di pane svuotata. I capi famiglia impongono un fazzoletto sul capo della sposa, che annuncia a tutti le avvenute nozze.