Barbara Palombelli sul Corriere della Sera del 09/04/01 a pagina 18., 9 aprile 2001
«I più grandi curiosi di pettegolezzi di tutti i tempi sono sempre stati proprio gli insospettabili, i grandissimi
«I più grandi curiosi di pettegolezzi di tutti i tempi sono sempre stati proprio gli insospettabili, i grandissimi. Nel cinema: Luchino Visconti, Pietro Germi, oggi Nanni Moretti... Luchino voleva sapere tutto di tutti, adorava le storie delle squinzie, e così Germi: mi portava in certe trattorie fuori mano e mi interrogava fino a notte fonda. Non parliamo di Moretti, lui così schivo, apparentemente. Vuole sapere tutto quello che succede negli altri set, per filo e per segno. Cosa sarebbe il cinema senza il pettegolezzo, senza la chiacchiera? Una noia mortale. Chi sarebbe Rita Hayworth se qualcuno non avesse piazzato la nuvola di Hiroshima dietro le sue gambe, soprannominandola l’Atomica? Quando il gossip non c’è, bisogna inventarlo, e ho inventato tante di quelle storie...» (Enrico Lucherini, press-agent).