Antonio Pinelli su la Repubblica del 09/04/01 a pagina 28., 9 aprile 2001
Bernardo Bellotto nacque a Venezia nel 1722 da una sorella di Antonio Canaletto. Entrò tredicenne nella bottega dello zio e ne assimilò lo stile, diventando ben presto praticamente indistinguibile dal modello
Bernardo Bellotto nacque a Venezia nel 1722 da una sorella di Antonio Canaletto. Entrò tredicenne nella bottega dello zio e ne assimilò lo stile, diventando ben presto praticamente indistinguibile dal modello. Tra il 1742 e il 1747 Bellotto viaggiò molto per l’Italia: fu in Toscana, a Roma, in Lombardia, a Torino e in varie città del Veneto. Durante il viaggio, Bernardo conquistò uno stile pittorico proprio, emancipandosi dallo zio. A ventisei anni lasciò l’Italia per andare in Germania. Rimase a Dresda undici anni, ottenendo un grande successo, tanto da diventare pittore ufficiale alla corte di Federico Augusto III. All’inizio della carriera, approfittando della fama dello zio, Bernardo firmava le sue opere come "Bernardo Bellotto detto Canaletto" o "Bernardo Bellotto de’ Canaletti": ben presto, nell’Europa centro-orientale, quel soprannome finì per designare soltanto lui, mentre in Italia e nel resto d’Europa continuava a essere attribuito al Canaletto. Successivamente Bellotto si spostò a Vienna, dove trascorse due anni al servizio dell’imperatrice Maria Teresa, prima di trasferirsi a Monaco. Rifiutata la proposta dell’imperatrice russa Caterina II di andare a San Pietroburgo, se ne andò a Varsavia, dove morì nel 1780.