Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Si chiama lifting endoscopico ed è l’ultima novità nel campo della chirurgia estetetica per combattere le rughe. Grazie a una microtelecamera montata sulla punta di una sonda che penetra nei tessuti ed esplora la zona da operare, si può rimodellare tutto il viso senza lasciare segni e cicatrici. ”Con il lifting endoscopico non ci si limita a tirare la pelle, ma si rimettono a posto anche i muscoli” spiega Alessandro Gennai, il chirurgo plastico che per primo ha utilizzato questo metodo in Italia. L’intervento si esegue in anestesia locale. Si praticano dei piccolissimi taglietti tra i capelli, appena sopra la fronte, da dove si inserisce la sonda con la telecamera. Il chirurgo ha così la possibilità di vedere in profondità i tessuti su cui operare. Con questo sistema non si usa il bisturi, non si incide la pelle per poi ricucirla dietro le orecchie e non si devono nemmeno tagliare i capelli.