Elia Pagnoni su Il Giornale del12/04/01 a pagina 36., 12 aprile 2001
Le principali federazioni di rugby australiane hanno proposto all’associazione dei giocatori un contratto che preveda corsi di formazione professionale, a fine carriera
Le principali federazioni di rugby australiane hanno proposto all’associazione dei giocatori un contratto che preveda corsi di formazione professionale, a fine carriera. Oltre a uno stipendio minimo di 45 milioni di lire l’anno, il contratto dà ai giocatori che decidono di ritirarsi la possibilità di frequentare corsi di management, informatica, cucina.