marco Preve su la Repubblica del 4/4/2001 a pagina 15; Luigi Offreddu sul Corriere della Sera 4/4/2001 a pagina 17; Antonio Cianciullo su la Repubblica del 5/4/2001 a pagina 27., 4 aprile 2001
Lunedì 2 aprile la maggioranza di centro-destra della Regione Liguria ha ridotto di due terzi il Parco di Portofino (da 4600 ettari a 1000)
Lunedì 2 aprile la maggioranza di centro-destra della Regione Liguria ha ridotto di due terzi il Parco di Portofino (da 4600 ettari a 1000). Gli ambientalisti temono una lunga serie di abusi edilizi devastanti per l’ambiente: il controllore, infatti, non sarà più l’Ente Parco, ma la regione che avrà il compito di approvare i piani regolatori dei comuni. Il vicepresidente della Giuntache ha approvato la riduzione, Franco Orsi respinge le accuse e aggiunge che il provvedimento non elimina la tutela ambientale. Gian Luca Buccilli, sindaco di Recco: «Qui la gente era esasperata per tutti questi assurdi legacci, c’è che ha preso mezzo milione di multa per aver bruciato una catasta di legna, c’è chi attende da tre anni il permesso per poter aprire una finestra». Il ministro dell’Ambiente Willer Bordon ha mobilitato il suo ufficio legale per la controffensiva: «Una riperimetrazione di quel tipo, che di fatto cancella il parco di Portofino, è un atto illegittimo. Una decisione che entra in contrasto con una legge regionale e io, come garante nazionale dei beni ambientali, ho il dovere d’intervenire. Partirà una diffida e, se non basterà, sono pronto a firmare un’ordinanza per ripristinare i confini legali».