Il Giorno del 13/03/01 a pagina 38; Sandro Cappelletto su La Stampa del 15/04/01 a pagina 19., 13 marzo 2001
Il musicologo inglese Calum MacDonald, in uno studio di prossima pubblicazione, smentisce la diceria secondo cui Johannes Brahms avrebbe lanciato frecce ai gatti che passavano sotto le finestre del suo appartamento viennese (poi gli animali venivano portati in casa e seviziati, perché i loro lamenti propiziassero l’ispirazione al compositore)
Il musicologo inglese Calum MacDonald, in uno studio di prossima pubblicazione, smentisce la diceria secondo cui Johannes Brahms avrebbe lanciato frecce ai gatti che passavano sotto le finestre del suo appartamento viennese (poi gli animali venivano portati in casa e seviziati, perché i loro lamenti propiziassero l’ispirazione al compositore). Secondo lo studioso, fu Richard Wagner a inventare la storia per demolire Brahams, come aveva fatto mettendo in cattiva luce Mendelssohn e Meyerbeer, offendendo le partiture di Donizetti e ridicolizzando Verdi. Richard Wagner, per invidia, inventò la storia secondo cui Johannes Brahms usava lanciare frecce ai gatti che passavano sotto le sue finestre, si faceva porrtarre gli animali in casa e li seviziava perché i loro lamenti propiziassero la sua creatività (versione su Amica).