Masolino d’Amico su La Stampa del 13/4/2001 a pagina 29., 13 aprile 2001
Anna Magnani quand’era di buon umore telefonava all’improvviso, la sera tardi (era nottambula come molti attori di teatro)
Anna Magnani quand’era di buon umore telefonava all’improvviso, la sera tardi (era nottambula come molti attori di teatro). Ad es. chiamava Suso Cecchi d’Amico: «Suso, ho la ruzza» (ho voglia di divertirmi), dopo cinque minuti era al portone di casa d’Amico al volante di una grossa cilindrata. A quel punto la Magnani, suo figlio Luca (all’epoca quindicenne, intelligente ma ombroso per i postumi di una malattia infantile che la madre fingeva non ci fossero), Suso Cecchi d’Amico e il figlio Masolino andavano al Club 84, il night vicino via Veneto. Luca restava in silenzio, Suso e Masolino intrattenevano Anna aspettando che le passasse la ruzza.