Anna Della Volpe sul Corriere della Sera del 15/04/01 a pagina 23., 15 aprile 2001
L’archeologo Richard Evershed dell’università di Bristol, analizzando le sostanze di cui erano impregnate pignatte e stoviglie provenienti dal sito di Qasr Ibrim (antica città oggi sommersa dal lago Nasser, importante centro religioso e amministrativo dell’Egitto tra il 1000 a
L’archeologo Richard Evershed dell’università di Bristol, analizzando le sostanze di cui erano impregnate pignatte e stoviglie provenienti dal sito di Qasr Ibrim (antica città oggi sommersa dal lago Nasser, importante centro religioso e amministrativo dell’Egitto tra il 1000 a.C. e il 1800 d.C. ), ha scoperto che venivano consumati in abbondanza frutti di palme, in particolare datteri.