Su la Repubblica del 17/04/01 a pagina 30., 17 aprile 2001
Nella cucina ebraica è permesso utilizzare i ruminanti con lo zoccolo diviso in due, i pesci con pinne e squame, la carne di pollo, tacchino e oca
Nella cucina ebraica è permesso utilizzare i ruminanti con lo zoccolo diviso in due, i pesci con pinne e squame, la carne di pollo, tacchino e oca. Sono vietati il maiale, i crostacei, i molluschi, gli uccelli acquatici e i rapaci. La carne appena macellata deve restare in acqua per mezz’ora, poi sotto sale per un’ora e risciacquata (non deve contenere sangue). Non si possono consumare alcune parti di grasso e il nervo sciatico degli animali e mescolare carne e latticini.