a.p. la Repubblica del 26/01/2001 a pagina 55., 26 gennaio 2001
Per fermare il teppismo giovanile Tony Blair ha avuto l’idea di una paghetta di 25 sterline (75mila lire) ai teenager che si comportano bene, stanno alla larga dai guai, dimostrano il loro attaccamento alla comunità ripulendo le mura dai graffiti, piantando fiori, rimettendo a posto le palestre semidistrutte dai coetanei più violenti
Per fermare il teppismo giovanile Tony Blair ha avuto l’idea di una paghetta di 25 sterline (75mila lire) ai teenager che si comportano bene, stanno alla larga dai guai, dimostrano il loro attaccamento alla comunità ripulendo le mura dai graffiti, piantando fiori, rimettendo a posto le palestre semidistrutte dai coetanei più violenti. I cattivi, invece, saranno obbligati a ripagare i danni di vandalismo e vernice spray col lavoro forzato. Il progetto pilota sarà lanciato in un quartiere di Londra tra i più sporchi e degradati, più tardi le comunità locali di tutta l’Inghilterra saranno autorizzate a emettere voucher coi quali i giovani che si comportano bene potranno acquistare cd, scarpe da ginnastica, vestiti, dischetti da computer, biglietti del bus. L’opposizione ha definito la paghetta una "tangente pagata al teppismo" e se la ride ricordando come andò a finire quella volta che Blair ebbe l’idea di autorizzare i poliziotti a condurre i giovani trovati ubriachi davanti a un bancomat, in modo da farsi subito pagare la multa: a parte le difficoltà di trascinare in giro per le strade, di notte, un ragazzo che vomita e non si regge sulle gambe, la trovata fu definitamente sepolta, due giorni dopo, quando i poliziotti trovarono ubriaco in Leicester Square il figlio teenager di Blair, Euan.