26 aprile 2001
Memorabilia delle ultime sfilate di Milano: il ”maculato Clinton” (chiazze bianche su sfondo blu), i calzoncini da ciclista ”prodini” e la panciera ”Bindi” (Vestebene Miroglio); l’abito fatto di cannule traparenti (simili a quelle delle flebo) drappeggiate colorabile con liquido fosforescente (ideato da Mirko Giovannini, si inietta con una siringa e dura otto ore); la modella con una poesia inedita di Mogol («Io morirò sicuramente» ecc
Memorabilia delle ultime sfilate di Milano: il ”maculato Clinton” (chiazze bianche su sfondo blu), i calzoncini da ciclista ”prodini” e la panciera ”Bindi” (Vestebene Miroglio); l’abito fatto di cannule traparenti (simili a quelle delle flebo) drappeggiate colorabile con liquido fosforescente (ideato da Mirko Giovannini, si inietta con una siringa e dura otto ore); la modella con una poesia inedita di Mogol («Io morirò sicuramente» ecc.) dipinta sul petto nudo (Swish Jeans); Alessia Merz immersa in una vasca di latte tiepido (You Young di Coveri); il pubikini, mutandina con due triangoli di pochi centimetri di stoffa da portarsi con il pube completamente rasato (Fisico); il bacio saffico e le carezze tra due modelle (Piano piano dolce Carlotta); le sardine argentee dipinte a mano su gonne nere di raso laccato (Dolce e Gabbana).