Isabella Lattes Coifmann sul Corriere della Sera del 26/4/2001 a pagina 14; la Repubblica del 16/4/2001 a pagina 28., 26 aprile 2001
Tre scienziati della City University di New York hanno trapiantato cellule cerebrali di quaglia in embrioni di pollo, poi hanno fatto sviluppare gli embrioni in un’incubatrice, lontani da richiami di ogni tipo, insieme ad altri embrioni di controllo che non erano stati operati
Tre scienziati della City University di New York hanno trapiantato cellule cerebrali di quaglia in embrioni di pollo, poi hanno fatto sviluppare gli embrioni in un’incubatrice, lontani da richiami di ogni tipo, insieme ad altri embrioni di controllo che non erano stati operati. Appena usciti dalle uova, tutti i pulcini sono stati messi di fronte ad altoparlanti che trasmettevano richiami registrati, alcuni di galline, altri di quaglie: si è osservato che i pulcini con il cervello modificato rispondevano di più al richiamo delle quaglie che non a quello delle galline. L’esperimento potrebbe gettare nuova luce sulla comprensione dell’organizzazione del cervello.