Cesare Garboli su la Repubblica del 21/04/01 a pagina 1., 21 aprile 2001
"Nel mio libretto si dichiara una difficoltà, o impossibilità, o incapacità, sempre più cresciuta con gli anni, di sentirmi, a tutti gli effetti, un cittadino del mio paese
"Nel mio libretto si dichiara una difficoltà, o impossibilità, o incapacità, sempre più cresciuta con gli anni, di sentirmi, a tutti gli effetti, un cittadino del mio paese... E’ un’incapacità che, nel mio piccolo, ha una storia. Nella sua radice più riconoscibile, risale al sequestro e all’assassinio di Moro, quando la tragedia politica del mio paese mi fu rivelata e, nello stesso tempo, occultata per sempre" (Cesare Garboli).