Cesare Garboli, ìRicordi tristi e civiliî, Einaudi., 27 aprile 2001
"Ho abbandonato le mie amicizie e le mie abitudini, e mi sono ritirato in campagna. Vivo in un borgo della Versilia; un borgo di geografia lucchese, anzi apuana, incassato fra i monti, con un pertugio che si imbuca verso il mare
"Ho abbandonato le mie amicizie e le mie abitudini, e mi sono ritirato in campagna. Vivo in un borgo della Versilia; un borgo di geografia lucchese, anzi apuana, incassato fra i monti, con un pertugio che si imbuca verso il mare. Vivo qui senza vedere più in là della soglia di casa e della scodella del gatto" (Cesare Garboli).