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 2001  aprile 28 Sabato calendario

"Uno degli aspetti del dialetto triestino che affascinava James Joyce è la sua ricca scorta di parolacce di natura sessuale, molte delle quali verranno adottate e adattate in ”Finnegans Wake”

"Uno degli aspetti del dialetto triestino che affascinava James Joyce è la sua ricca scorta di parolacce di natura sessuale, molte delle quali verranno adottate e adattate in ”Finnegans Wake”. Dove se non in Città Vecia avrebbe egli potuto trovare ispirazione per coniare un nome quale ”Figura Porca, Lictor Magnaffica” (FW, 463), e dove se non nella zona dei bordelli avrebbe potuto udire espressioni e parole in Finnegans Wake rielaborate così: ”Okey boney, this little figgy and arraky belloky ... porkodirto ... Monabella ... cullebuone ... arraky bone” (che potremmo trascrivere in un triestino un po’ ibrido: O che bona, questa fighetta, e ara che bello che xe ... porco dirto ... Monabella ... cul le buone ... ara che bone), tutte presenti in un breve paragrafo ispirato a una visita ai bordelli triestini"