2 maggio 2001
Lunedì scorso la settima Commissione di revisione del dipartimento dello Spettacolo ha negato il visto della censura al film Totò che visse due volte di Ciprì e Maresco, che sarebbe dovuto uscire nelle sale il 6 marzo
Lunedì scorso la settima Commissione di revisione del dipartimento dello Spettacolo ha negato il visto della censura al film Totò che visse due volte di Ciprì e Maresco, che sarebbe dovuto uscire nelle sale il 6 marzo. La decisione dei censori ha creato problemi ad un’altra commissione del Ministero dello Spettacolo, che aveva concesso al film un finanziamento di oltre un miliardo di lire. La società produttrice del film ha presentato ricorso, ed è prevedibile che, alla fine, il film verrà proiettato nelle sale con divieto ai minori di diciotto anni.