Roberto Antonini, 2 maggio 2001
«Squattare» significa: «occupare le case» e quant’altro. Gli squatters italiani si rifanno agli occupanti di case inglesi e tedeschi e ai Kraakers (spaccaporte) olandesi: la differenza sta nel fatto che qui è più difficile e non esistono sussidi di sorta
«Squattare» significa: «occupare le case» e quant’altro. Gli squatters italiani si rifanno agli occupanti di case inglesi e tedeschi e ai Kraakers (spaccaporte) olandesi: la differenza sta nel fatto che qui è più difficile e non esistono sussidi di sorta. Il riferimento politico è l’anarchia di matrice stirneriana (Max Stirner, autore de L’unico e la sua proprietà, anarchico individualista vissuto nella prima metà dell’Ottocento). Lo scopo immediato di uno squatter è quello di compiere una sorta di rivoluzione privata. Siamo dunque lontanissimi, per esempio, dal comunismo alla Bertinotti.