non riportata, 2 maggio 2001
Il procedimento del governo americano comporta rischi notevolissimi: «l’indebolimento oggettivo della Microsoft, un’azienda che a Wall Street vale oltre 200 miliardi di dollari, è la seconda società più ammirata d’America (la prima è la General Electric) ed è il motore propulsore dell’alta tecnologia americana
Il procedimento del governo americano comporta rischi notevolissimi: «l’indebolimento oggettivo della Microsoft, un’azienda che a Wall Street vale oltre 200 miliardi di dollari, è la seconda società più ammirata d’America (la prima è la General Electric) ed è il motore propulsore dell’alta tecnologia americana. Piegando la Microsoft potrebbe entrare in crisi l’intera industria della Silicon Valley e, con un effetto domino, potrebbe essere minata la stessa economia americana che è guidata proprio dalla forza trainante dell’hi-tech» (’Panorama”).