Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  maggio 02 Mercoledì calendario

Il 6 agosto un’organizzazione islamica armata egiziana, la Jihad, aveva preannunciato rappresaglie contro gli Stati Uniti, accusati di aver pianificato l’estradizione in Egitto di sette dei suoi militanti, sei dei quali risiedevano in Albania (il settimo in un altro paese dell’Est)

Il 6 agosto un’organizzazione islamica armata egiziana, la Jihad, aveva preannunciato rappresaglie contro gli Stati Uniti, accusati di aver pianificato l’estradizione in Egitto di sette dei suoi militanti, sei dei quali risiedevano in Albania (il settimo in un altro paese dell’Est). Gli estradati sono accusati da America ed Egitto di appartenere a un gruppo impegnato nella guerra santa contro Stati Uniti e Israele, e di cooperare con i mujahiddin del Kosovo. La Jihad è preoccupata soprattutto per la sorte di Ahmed el Naggar che, già condannato per numerosi attentati, pare destinato al patibolo.