Livia Manera, liberal 01/04/1999, 1 aprile 1999
Per nove anni un Alan Conway, gay, glabro e con un forte accento inglese, ha mangiato e bevuto gratis nei ristoranti e nei club più esclusivi di Londra spacciandosi per il regista Stanley Kubrick
Per nove anni un Alan Conway, gay, glabro e con un forte accento inglese, ha mangiato e bevuto gratis nei ristoranti e nei club più esclusivi di Londra spacciandosi per il regista Stanley Kubrick. L’uomo è riuscito ad ingannare anche Frank Rich, il critico teatrale del ”New York Times”, soprannominato il ”macellaio di Broadway”, e parecchi attori, ai quali prometteva ruoli nei suoi prossimi film. Kubrick, che viveva recluso nello Hertfordshire, sapeva dell’inganno ma non ha mai detto nulla. Conway è morto lo scorso dicembre, tre mesi prima del regista.