Colors, aprile/maggio 1999, 8 maggio 2001
Per gli indù farsi il bagno nel Gange è un modo per purificarsi e magari interrompere il ciclo delle reincarnazioni e volare in cielo dopo la morte
Per gli indù farsi il bagno nel Gange è un modo per purificarsi e magari interrompere il ciclo delle reincarnazioni e volare in cielo dopo la morte. Kusum Sharma, pellegrino di Delhi: «Più lo fai più aumentano le probabilità. Faceva un freddo spaventoso e sono uscito immediatamente. L’ho fatto soltanto per osservare i precetti della religione. La gente nel fiume ci si lava e quindi hai una sensazione di sporcizia, ma la religione dice che il Gange è puro e allora devi chiudere gli occhi».