Mario Porqueddu sul Corriere della Sera del 6/5/2001 a pagina 15., 6 maggio 2001
Circa duecentomila foche (tra cui molte appena nate) sono rimaste intrappolate tra i ghiacci del Mar Bianco
Circa duecentomila foche (tra cui molte appena nate) sono rimaste intrappolate tra i ghiacci del Mar Bianco. Le foche erano in attesa che i primi caldi staccassero dalla terraferma grossi blocchi di ghiaccio galleggianti che, spinti dalla corrente, le avrebbero portate fino alle acque pescose del mare di Barents. Invece, le temperature più rigide del previsto hanno mantenuto intatta la superficie ghiacciata, mettendo in pericolo la vita delle foche, che presto non avranno più cibo a sufficienza. I ricercatori si stanno attivando per rifornire di cibo gli animali e per trasportarli nelle acque del mare di Barents.