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 1999  aprile 27 Martedì calendario

Ultima minaccia al Partito Comunista cinese e alla stabilità del Paese: il Falung Gong (la Forza del ciclo del karma), un nuovo culto che conta 40 milioni di adepti (loro dicono di essere oltre 100 milioni, molti sono vecchi dirigenti del partito)

Ultima minaccia al Partito Comunista cinese e alla stabilità del Paese: il Falung Gong (la Forza del ciclo del karma), un nuovo culto che conta 40 milioni di adepti (loro dicono di essere oltre 100 milioni, molti sono vecchi dirigenti del partito). Il loro leader, Li Hongzhi, 47 anni, dichiara di essere l’incarnazione della divinità suprema, che solleverà il mondo nel secondo millennio dell’era cristiana («Gesù, Budda e Maometto erano solo piccoli profeti che hanno annunciato la mia ultima e definitiva venuta»), vive in America per timore di essere arrestato dalla polizia cinese, attacca omosessuali, drogati, musica rock, tecnologia, televisione e scienza occidentale, che considera segni della prossima fine del mondo, dalla quale si salveranno solo i convertiti al Falung Gong. I credenti hanno appesa alla parete la sua foto circondata da un’aura dorata. L’organizzazione è clandestina e serratissima, il sistema di finanziamento capillare: ogni capo gruppo è responsabile fino a 10 fedeli, ogni fedele paga una quota di associazione e con questa riceve un’immagine di Li Hong e un libro di preghiera. Quindi l’adepto può cominciare a fare proseliti, una parte delle quote che raccoglie la passa al suo superiore e una parte la tiene per sé. Il culto è un misto di buddismo e taoismo, spinge i fedeli a coltivare la loro «energia vitale, situata nell’addome e sincronizzata con la rotazione dell’universo». Un giornalista cinese che segue la vicenda racconta che tutto cominciò una decina di anni fa, con la mania del Qi Gong, antica tecnica di respirazione e concentrazione: «Maestri di respirazione, che avevano superato indenni decenni di persecuzioni sotto Mao, davano dimostrazioni pubbliche di come si potesse spingere un uomo e farlo cadere con la sola forza del magnetismo delle mani. La televisione mostrava il potere di levitazione di certi santoni: riuscivano a camminare sulle uova senza romperle. Da quel potere quasi magico, all’organizzazione di una setta religiosa il passo non è stato molto lungo». Giorni fa decine di migliaia di fedeli hanno circondato la sede del partito e del governo cinese, Zhongnanhai, chiedendo il riconoscimento ufficiale della loro religione, il rilascio di alcuni adepti arrestati e l’inizio di trattative ufficiali con i vertici del Paese. stata la più affollata manifestazione tenutasi a Pechino dopo Tienanmen e la più ampia mobilitazione di piazza per la libertà religiosa in Cina.