Aldo Garzia, Avvenimenti 09/05/1999, 9 maggio 1999
La casa produttrice di pipe Savinelli distribuirà in Italia i sigari cubani Trinidad (costo 35 mila lire l’uno)
La casa produttrice di pipe Savinelli distribuirà in Italia i sigari cubani Trinidad (costo 35 mila lire l’uno). Tra la semina e la confezione del sigaro occorrono 222 tipi di lavorazione a mano. Decisiva l’azione del torcedor (arrotolatore), per rendere fragrante il sigaro (un buon habano deve scricchiolare al contatto tra le dita). Tradizioni ancora osservate nelle fabbriche di Cuba: le foglie devono essere arrotolate dalle donne sulle cosce e ogni giorno un lector diverso intrattiene i compagni di lavoro leggendo a puntate romanzi e quotidiani. L’essicazione avviene in magazzini orientati in direzione Est-Ovest per evitare il surriscaldamento. Durante il controllo di qualità i catadores (assaggiatori) fumano due centimetri di sigaro di ogni gruppo pronto per l’inscatolamento. Dopo il loro giudizio le scatole sono collocate in umidificatori dotati di termometri simili a quelli che nei musei evitano stress ambientali alle opere d’arte. Consigli per i fumatori: la scatola, avvolta in un foglio di carta stagnola e tenuta in frigorifero, va aperta solo al momento dell’uso. In alternativa si può collocare la scatola su una tavoletta da appoggiare sopra una bacinella piena d’acqua (l’evaporazione assicura il mantenimento dell’umidità).