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 2001  maggio 09 Mercoledì calendario

Fra gli ebrei, i detenuti comuni, condannati a morte, venivano decapitati, strangolati o impiccati. Chi si macchiava di reati sessuali, invece, veniva lapidato

Fra gli ebrei, i detenuti comuni, condannati a morte, venivano decapitati, strangolati o impiccati. Chi si macchiava di reati sessuali, invece, veniva lapidato. Ad Atene i condannati venivano decapitati o strangolati; la crocifissione era destinata solo agli schiavi. A volte, per alleviare le pene dell’esecuzione, al condannato si faceva bere della cicuta e gli si lasciava la libertà di scegliere il momento della morte. A Roma, le tecniche più usate erano la decapitazione, l’impiccagione e la precipitazione, ma venivano usate anche altre tecniche: l’incendiario veniva arso sul rogo; il parricida gettato in mare chiuso in un sacco.