Massimo Ferroni, Il Tempo 20/05/1999, 20 maggio 1999
Il 23 maggio si è tenuto a Lastra Signa, Firenze, il primo campionato italiano di tiro con l’arco per ciechi
Il 23 maggio si è tenuto a Lastra Signa, Firenze, il primo campionato italiano di tiro con l’arco per ciechi. I partecipanti dovevano centrare a 12 metri di distanza una sagoma circolare di 120 centimetri di diametro. Per prendere la mira erano aiutati dalle indicazioni degli istruttori e da una striscia posta ai loro piedi, che serviva a far allineare il corpo, dalle spalle alla punta delle dita, con il bersaglio. Alessandro Tanini, cieco dalla nascita e arciere da sette anni: «La perfezione del movimento non basta a fare centro. Il bersaglio bisogna sentirlo dentro, essere un tutt’uno con esso».