Elisabetta Montanari, Diario 05/05/1999, 5 maggio 1999
Nei mesi estivi, da novembre a febbraio, le tribù Masai sono danneggiate dai turisti che raggiungono il Kenya: non possono abbeverare il bestiame e irrigare i campi perché l’acqua, che in questa stagione già scarseggia naturalmente, è consumata dai lodge e dalle docce dei turisti, funzionanti tutto il giorno
Nei mesi estivi, da novembre a febbraio, le tribù Masai sono danneggiate dai turisti che raggiungono il Kenya: non possono abbeverare il bestiame e irrigare i campi perché l’acqua, che in questa stagione già scarseggia naturalmente, è consumata dai lodge e dalle docce dei turisti, funzionanti tutto il giorno. I safari hanno condizionato anche le abitudini alimentari dei ghepardi: per dare la caccia alle gazzelle aspettano l’ora di pranzo, quando i turisti lasciano la savana per tornare in albergo.