Anna Tagliacarne, LíEspresso 01/04/1999, 1 aprile 1999
Numerosi italiani, per comprare cannabis e derivati, vanno in Svizzera, dove la coltivazione, trasformazione e vendita di marijuana è permessa purché non sia utilizzata per farne spinelli
Numerosi italiani, per comprare cannabis e derivati, vanno in Svizzera, dove la coltivazione, trasformazione e vendita di marijuana è permessa purché non sia utilizzata per farne spinelli. Costo: 12 franchi il grammo (circa 14 mila e 400 lire) se proviene da Zurigo, dov’è coltivata in serra, e 10 franchi se cresciuta nelle piantagioni del ticinese. A Lugano, 28 mila abitanti, sono stati aperti di recente una quindicina di negozi specializzati in cannabis, con la quale si produce di tutto: tagliatelle, olio da mettere sulle bruschette, vino, lettiere biodegradabili per gatti, semi da aggiungere ai corn flakes. Tra i prodotti più comprati dagli italiani, i sacchetti che contengono foglie e cime per profumare gli abiti: aperti e svuotati, vengono usati per fare spinelli.