La Stampa 31/05/1999, 31 maggio 1999
Padre Nazareno Taddei, gesuita, ottant’anni, il primo a portare (nel 1953) la messa in televisione, ha un sito Internet personale (http://www
Padre Nazareno Taddei, gesuita, ottant’anni, il primo a portare (nel 1953) la messa in televisione, ha un sito Internet personale (http://www.col.it/padretad/padretad.htm) dal titolo ”io dopo Internet” sul quale pubblica le sue prediche (in media, una ogni due settimane circa). Al suo indirizzo e-mail arrivano fino a cinquanta messaggi ogni giorno, i primi due in assoluto furono di un ateo e di un non praticante. Taddei racconta di aver cominciato solo per le insistenze di un provider (non credente) di La Spezia. Da sempre attratto dalle forme più moderne della comunicazione, dice di voler dimostrare che «dopo Internet Dio non è affatto fuori gioco». Il suo linguaggio è chiaro e immediato: «Per la predicazione via Internet non servono dotte conferenze, ma risposte dirette, semplici, brevi a problemi veri, con un solido apporto di citazioni e riferimenti alla Bibbia e al catechismo». L’aggiornamento del sito avviene soprattutto di notte («dopo aver concluso il resto del mio lavoro quotidiano»). Da Internet dice di aver imparato ad ascoltare le ragioni di tutti: «Anche le posizioni più scettiche, critiche o persino ostili verso la fede o la Chiesa hanno una ragione da leggere, una ricerca cui dar voce e alla quale vale la pena di rispondere».