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 2001  aprile 28 Sabato calendario

Quando Velázquez giunse in Italia, «nessuno lo conosceva come artista e lui, tanto melanconico e schivo di natura, ha come uno scatto d’orgoglio e fa una "cafonata" (così commentano i testimoni dell’epoca) degna di un ragazzaccio alla Caravaggio

Quando Velázquez giunse in Italia, «nessuno lo conosceva come artista e lui, tanto melanconico e schivo di natura, ha come uno scatto d’orgoglio e fa una "cafonata" (così commentano i testimoni dell’epoca) degna di un ragazzaccio alla Caravaggio... Prende il suo servo moro Parejo, lo ritrae "alla veloce" e lo manda in giro nelle case patrizie, col quadro appresso, perché possano verificare il prodigio unico della sua somiglianza» (Marco Vallora).