La Stampa 24/06/1999, 24 giugno 1999
Il più potente computer esistente in Italia (il quinto in Europa) si chiama Cray T-3E ed è installato nel Consorzio interuniversitario di calcolo a Casalecchio di Reno, vicino a Bologna
Il più potente computer esistente in Italia (il quinto in Europa) si chiama Cray T-3E ed è installato nel Consorzio interuniversitario di calcolo a Casalecchio di Reno, vicino a Bologna. Dotato di 128 processori, può elaborare fino a due miliardi di operazioni al secondo (l’equivalente di mille personal computer). La stanza che lo ospita è asettica e raffreddata costantemente grazie a tubi di gas freon che passano sotto il pavimento. Le sue simulazioni sono servite alla De Longhi per progettare l’ultimo modello di forno a microonde (riproducendo il campo elettromagnetico che si genera all’interno), alla Pirelli per studiare una nuova mescola con prestazioni migliori, alla Illycaffè per arrivare a una miscela di alta qualità, all’Augusta per riprodurre gli effetti dell’urto di un volatile a 400 chilometri l’ora contro i vetri degli elicotteri.