la Repubblica 30/06/1999, 30 giugno 1999
Don Vittorio Siciliani, parroco della chiesa della Resurrezione a Scampìa, rione degradato di Napoli dove qualche settimana fa era stato incediato un campo nomadi, ogni mattina espone sul sagrato due sagome di vigili urbani: «Da tempo immemorabile chiediamo una maggiore vigilanza sulle nostre strade, che sono terra di nessuno
Don Vittorio Siciliani, parroco della chiesa della Resurrezione a Scampìa, rione degradato di Napoli dove qualche settimana fa era stato incediato un campo nomadi, ogni mattina espone sul sagrato due sagome di vigili urbani: «Da tempo immemorabile chiediamo una maggiore vigilanza sulle nostre strade, che sono terra di nessuno. Anche l’aggressione ai nomadi ha avuto come antefatto un incidente stradale. Visto che nessuno ci ascolta, proviamo ad arrangiarci da soli».