Umberto Aime, Il Messaggero 07/07/1999, 7 luglio 1999
Alessandro Sesta, 38 anni, pilota della ”Meridiana” con 13 anni di anzianità. «Siamo stressati, i turni di lavoro sono massacranti, saltiamo i riposi, le ferie; ognuno di noi deve recuperare almeno 20 giorni del ’98 e chissà se quest’anno riusciremo ad andare al mare con la famiglia»
Alessandro Sesta, 38 anni, pilota della ”Meridiana” con 13 anni di anzianità. «Siamo stressati, i turni di lavoro sono massacranti, saltiamo i riposi, le ferie; ognuno di noi deve recuperare almeno 20 giorni del ’98 e chissà se quest’anno riusciremo ad andare al mare con la famiglia». La sua busta paga quanto pesa? «Dieci milioni al mese, ma a carico mio sono le spese di vitto quando sono in transito. Cioè almeno sette o otto pasti in un mese. Ma ci sono colleghi, assunti dopo il ’97, l’anno della presunta crisi aziendale, che mettono insieme 3.700.000: non mi sembrano davvero molti soldi». Cosa accadrà? «Siamo tesi come le corde di una chitarra e l’abbiamo denunciato in una lettera anche a Civilavia: la sicurezza del volo dipende soprattutto dalla tranquillità del pilota, e noi non siamo tranquilli».