Il Messaggero 07/07/1999, 7 luglio 1999
Il consiglio dell’istituto privato per geometri Cesare Baronio di Vicenza ha istituito per ogni classe la figura del rappresentante della «buona educazione», incaricato di registrare giornalmente su un quaderno le infrazioni degli studenti, e ha stabilito un tariffario per le multe: 100 lire per ogni parola pronunciata in dialetto, 2
Il consiglio dell’istituto privato per geometri Cesare Baronio di Vicenza ha istituito per ogni classe la figura del rappresentante della «buona educazione», incaricato di registrare giornalmente su un quaderno le infrazioni degli studenti, e ha stabilito un tariffario per le multe: 100 lire per ogni parola pronunciata in dialetto, 2.000 lire per le parolacce, 5.000 in caso di bestemmia (i soldi raccolti finora, 600 mila lire, sono stati devoluti alla missione Arcobaleno in favore dei profughi del Kosovo).