Davide Frattini, Corriere della Sera 13/07/1999; La Stampa 15/07/1999, 13 luglio 1999
Il Rapporto Onu sullo sviluppo umano propone una tassa sui bit per diffondere Internet nei paesi poveri: un centesimo (19 lire) per 100 messaggi di posta elettronica al giorno
Il Rapporto Onu sullo sviluppo umano propone una tassa sui bit per diffondere Internet nei paesi poveri: un centesimo (19 lire) per 100 messaggi di posta elettronica al giorno. Sakiko Fukuda-Parr, studiosa giapponese autrice del Rapporto: «Si tratterebbe di prelevare una quota molto modesta calcolata in base al volume di dati trasmessi via Internet [...] nessuno può dire che un tale minuscolo prelievo possa frenare l’espansione di Internet. Se la tassa fosse stata applicata nel 1996 su scala mondiale avrebbe già prodotto 70 miliardi di dollari. [...] Oggi una tassa sulle e-mail potrebbe raccogliere più di 140 miliardi di dollari».