Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  maggio 08 Martedì calendario

Secondo la sociologa Marcia Millman dell’Università della California, nel cinema come nella realtà sono soltanto sette i modelli base delle storie d’amore: "Primo amore" ("Titanic"), dove i genitori di uno dei due sono contrari; "Pigmalione" ("Il laureato"), dove lui si prende cura di lei, giovane e inesperta, educandola e trasformandola; "Ossessione" ("Attrazione Fatale"), con l’amore che diventa persecuzione; "Cenerentola" ("Pretty woman"), ossia l’amore che sfida le convenzioni; "Sacrificio" ("Casablanca"), cioè la forza di rinunciare a un sentimento; "Salvataggio" ("La bella e la bestia"), donne crocerossine che trasformano l’uomo amato; "Coraggio" ("Insonnia d’amore"), dove la passione trionfa nonostante gli ostacoli

Secondo la sociologa Marcia Millman dell’Università della California, nel cinema come nella realtà sono soltanto sette i modelli base delle storie d’amore: "Primo amore" ("Titanic"), dove i genitori di uno dei due sono contrari; "Pigmalione" ("Il laureato"), dove lui si prende cura di lei, giovane e inesperta, educandola e trasformandola; "Ossessione" ("Attrazione Fatale"), con l’amore che diventa persecuzione; "Cenerentola" ("Pretty woman"), ossia l’amore che sfida le convenzioni; "Sacrificio" ("Casablanca"), cioè la forza di rinunciare a un sentimento; "Salvataggio" ("La bella e la bestia"), donne crocerossine che trasformano l’uomo amato; "Coraggio" ("Insonnia d’amore"), dove la passione trionfa nonostante gli ostacoli.