Vittorio Zucconi, la Repubblica 27/08/1999, 27 agosto 1999
Qualcuno di molto grosso, di molto importante, ha deciso che il regno di Boris e dei suoi troppi Rasputin del denaro è finito
Qualcuno di molto grosso, di molto importante, ha deciso che il regno di Boris e dei suoi troppi Rasputin del denaro è finito. «La muraglia di omertà politica e giudiziaria puntellata dall’America e dal Fondo Monetario Internazionale che per tutto gli anni Novanta aveva protetto gli affari del Cremlino sta squagliandosi davanti ai nostri occhi, in una contemporaneità di inchieste, rivelazioni e scandali [...] Dalla Banca del Gottardo alla New York di Manhattan, procuratori, investigatori e ispettori fino a ieri ciechi, sordi e muti scoprono flussi e gorghi di immensi capitali russi di oscura provenienza».