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 1999  settembre 16 Giovedì calendario

Ricercatori della Harvard business school di Boston guidati dall’economista Gerald Zaltman hanno scoperto quali aree cerebrali si attivano nella testa dei clienti al momento di acquistare o rifiutare un oggetto

Ricercatori della Harvard business school di Boston guidati dall’economista Gerald Zaltman hanno scoperto quali aree cerebrali si attivano nella testa dei clienti al momento di acquistare o rifiutare un oggetto. Gli esperti hanno visualizzato l’attività cerebrale di sei donne messe di fronte a scaffali e vetrine. Dapprima le volontarie sono state assillate dai commessi in un negozio con saloni espositivi piuttosto freddi: questa situazione ha scatenato un forte afflusso di sangue nella corteccia prefrontale destra (la regione coinvolta nella reazione di stress immediato chiamata ”lotta o scappa”) e nell’ippocampo, associato alle emozioni. Successivamente, le stesse volontarie sono state messe a confronto con commessi gentili in un ambiente confortevole: in questo caso, si è attivata la zona della corteccia dedicata alle percezioni visive, col risultato che le clienti sono uscite dal negozio con un buon ricordo, soddisfatte e sorridenti. Secondo Stephen Kosslyn, psicologo di Harvard, questi esperimenti, consentendo di prevedere quali prodotti saranno meglio ricordati dai clienti, potrebbero far nascere una nuova legge di mercato: più sangue affluisce nella zona visiva della corteccia cerebrale, più gente affluisce nel negozio. Una società di automobili americana, applicando i criteri di Zaltman per arredare alcune filiali, ha avuto un aumento di vendite del 30 per cento (e adesso intende ristrutturare con il nuovo design, stile feng-shiui, tutti i suoi autosaloni).