B. Lanzi, D-la Repubblica delle donne 31/08/1999, 31 agosto 1999
Donald Alexander della Welsh School of Architecture, di Cardiff, nel Galles, ha inventato uno strumento per valutare la luce che entrerà nell’edificio progettato: un emisfero di otto metri di diametro, 640 luci fluorescenti controllate da un computer, che simula le condizioni di luce in ogni parte del mondo e in qualunque momento della giornata
Donald Alexander della Welsh School of Architecture, di Cardiff, nel Galles, ha inventato uno strumento per valutare la luce che entrerà nell’edificio progettato: un emisfero di otto metri di diametro, 640 luci fluorescenti controllate da un computer, che simula le condizioni di luce in ogni parte del mondo e in qualunque momento della giornata. Il sole è rappresentato da una lampada ad altissima intensità, che può essere spostata attraverso la cupola. Un modello in scala dell’edificio, montato su un tavolo girevole al centro della cupola, viene fatto ruotare sotto il cielo artificiale, mentre il tecnico osserva l’interno attraverso un endoscopio.