Umberto Rapetto, Il Messaggero 23/09/1999, 23 settembre 1999
Thomas W. Heeter di Houston, Texas, nel 1996 ha brevettato un codice a barre da tatuare sulla pelle per garantire l’identità della persona
Thomas W. Heeter di Houston, Texas, nel 1996 ha brevettato un codice a barre da tatuare sulla pelle per garantire l’identità della persona. La schedatura elettronica, eseguita con inchiostro invisibile ma rilevabile dai lettori dei codici a barre, è stata regolarmente registrata all’US Patent & Trademark Office, l’ente americano presso il quale gli statunitensi depositano la documentazione relativa ad invenzioni e marchi di cui si chiede la tutela prevista per legge. Il tatuaggio in futuro potrebbe prendere il posto della carta di credito e forse anche quello di patente e passaporto.