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 2001  maggio 11 Venerdì calendario

In America si sta diffondendo la mania di sigillare oggetti di ogni tipo in capsule costruite per lasciare testimonianze alle generazioni future

In America si sta diffondendo la mania di sigillare oggetti di ogni tipo in capsule costruite per lasciare testimonianze alle generazioni future. La società US Time Capsule Monument ha proposto di costruire una piramide contenente circa 100 mila capsule: chiunque potrà acquistarne una e decidere quanto farla durare, da 20 fino a 1.000 anni. Se il progetto andrà in porto, la piramide verrà eretta sulle montagne dell’Arkansas in una zona non sismica e lontana da qualunque obiettivo militare. Nel 1936 Thornwemm Jacobs, studioso della Oglethorpe University di Atlanta, progettò una cripta destinata a durare 6.177 anni ed essere riaperta nell’8113. Ultimata nel 1940, la ”Cripta della Civiltà” è una camera sotterranea di 6 metri per 3 a tenuta stagna, circondata da muri in granito e chiusa da una spessa porta in acciaio inossidabile. Al suo interno: 640 mila pagine su microfilm di classici della letteratura, una copia d’epoca della sceneggiatura di Via col vento, le voci registrate di Mussolini, Hitler, Stalin e Roosevelt, Braccio di Ferro, cimeli storici, pupazzi di Paperino, un’ampolla piena di birra Budweiser, un corso d’inglese, un lettore di microfilm e un generatore a vento per alimentarlo qualora non esistesse più l’elettricità. I lettori del ”New York Times” alla domanda «Cosa vorreste inserire in un’ipotetica capsula del tempo?»: estratti conto della carta di credito, la ricetta delle patatine alla paprika, suoni di un modem, vagiti di bimbi appena nati, echi dalle Alpi svizzere. Tra le risposte più frequenti di un altro sondaggio lanciato dalle cantine Korbel, una società che produce champagne: computer portatili, videocassette, compact disc e altro materiale elettronico (proprio ciò che ha meno probabilità di sopravvivenza). Un gruppo di ricercatori della Kinki University di Tokyo sta cercando fondi per seppellire nel ghiaccio dell’Antartide alcuni contenitori con dentro semi, spore, cellule riproduttive, latte materno umano, dna, acqua piovana, acqua di mare, terra e migliaia di specie prelevate dalle banche di esemplari dei più importanti laboratori criogenici del mondo. Il freddo dovrebbe conservare tutto fino al 3000. Scopo: permettere agli scienziati futuri di crescere piante, clonare animali e studiare i cambiamenti ambientali e genetici avvenuti in mille anni.