Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Finanziatori della campagna elettorale del centro-destra: l’Assopetroli ha finanziato An (30 milioni) e Ccd (20 milioni). La multinazionale dei rifiuti Waste Management ha versato nelle casse di Forza Italia 100 milioni tramite la Daneco e altri 100 tramite la Aspica. Aiuti per il partito di Berlusconi anche da Federico Ventura (200 milioni), presidente della Profidi (associazione di rappresentanza delle fiduciarie professionali) e Daniela Brigada (200 milioni) che collabora con Ventura. 300 milioni sono arrivati da Rina Maria Cremonesi. Forza Italia ha ricevuto anche 50 milioni dalla società romana Foodinvest della famiglia Malavolta (in corsa per la privatizzazione delle Terme di Fiuggi) e altrettanti dalla Fitimex di Albenga e dalla Casa di cura Villa Fulvia di Roma. Gli Antonangeli, che operano nella distribuzione, e gli Scordo, che controllano la Marti Consulting, hanno finanziato il Ccd, rispettivamente con 45 e 55 milioni. Giovanni Negri ha ottenuto, per ”www. Pololaico.it” , 100 milioni dall’Immobiliare Girasole di Marisa Lisi e 50 milioni da Nicola Grauso. All’interno della Casa delle Libertà si registra anche un finanziamento di 1,5 miliardi concesso da Forza Italia al Ccd. "Mf" rivela che Berlusconi ha firmato garanzie per 50 miliardi presso un pool di istituti bancari, per sostenere le spese elettorali. Finaziatori del centro-sinistra: la Cartotecnica Pontina, controllata dalla Societé Anonime Francit, ha donato 10 milioni alle strutture centrali del Ppi e 10 al Ppi di Reggio Emilia. I Ds ricevono soldi dalle cooperative Cestia e Pubblifest (73 milioni), dalla Igeco di Lecce (20 milioni) e dalla Unieco (20,7 milioni). Il ministro Giovanna Melandri ha ottenuto 20 milioni dall’imprenditrice Elena Testa Cerasi, 6 milioni da Matilde Bernabei, 5 milioni dal’avvocato Vittorio Ripa di Meana e altri 5 milioni da Isabella Buitoni. Nussun dato sui Comitati Rutelli.