Attilio Bolzoni su la Repubblica dell’ 11/5/2001 a pagina 25., 11 maggio 2001
La lingua blu, o febbre catarrale maligna, è una malattia causata da un virus che colpisce pecore e capre, ma anche bovini e ruminanti selvatici come i cervi
La lingua blu, o febbre catarrale maligna, è una malattia causata da un virus che colpisce pecore e capre, ma anche bovini e ruminanti selvatici come i cervi. La malattia è trasmessa dalla puntura di un insetto ("Culicodes Imicola") simile a una zanzara, che vive nell’acqua, dove deposita le uova, ed è attivo nei periodi. Le stime ufficiali calcolano che nel 2000 in Sardegna sono morti duecentosettantamila capi (trecentocinquantamila, secondo voci non ufficiali) e sono stati seimila i focolai del virus. Qualcuno dice che l’insetto killer sia arrivato in Sardegna con i pescherecci che arrivano fino alle coste tunisine; altri pensano che sia colpa dello scirocco, ma probabilmente i moscerini erano addosso agli animali di contrabbando (cavalli e capre) provenienti dal Nordafrica.